Sembra irreale eppure è successo. Sembra impossibile. Sembra inumano che lo sport, ancora una volta, si mischi con la violenza che la gioia si trasformi in dramma, che la democrazia sia ferita dalla dittatura del terrore.
Correre è umano, è democratico, è semplice. Correre fa parte della vita come respirare.
Correre è libertà.
E' difficile scrivere qualcosa se non una commossa e profonda solidarietà al popolo americano per la tragedia di ieri durante la maratona di Boston.
We love America.
