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domenica 3 febbraio 2013

Liste champions anticipazioni e qualche parola d'analisi

In questi giorni da i miei pochi lettori sono arrivate un po' di domande sulla mia posta. Provo a sciogliere qualche dubbio che riguarda le famigerate liste per la champions:
1. Si Sneijder giocherà.
2. No, Balotelli non può essere schierato in champions e non è in lista.
3. De Jong, anche se la sua stagione è finita, è in lista per la champions poichè i cambi che si possono fare entro il 31 Gennaio sono solo tre e Allegri e la società hanno optato per un riforzo difensivo quindi De jong non giocherà con il Barcellona nè altri incontri ma è stato più opportuno operare le sostituzioni in altre zone del campo. 
4. Anelka è nella lista della Juventus così come Peluso.
5. Per chi è impaziente nel cercare le liste delle altre squadre deve cercare la parola "squad" è il corrispettivo del nostro "lista" per la champions. Attenzione  che la Uefa chiama questo momento phase 2 quindi okkio nella ricerca per non beccare i convocati di settembre.

Qualche analisi può essere già fatta però e, secondo me, qualche importante indicazione per le nostre formazioni champions. Provo andare a volo d'uccello su tante squadre e tanti argomenti per me interessanti per una riflessione sulle formazioni del fantacalcio o di fantacampioni o dovunque voi giochiate.

Il Real Madrid: l'incubo sembra realizzato. Ieri un autogol di Ronaldo ha sancito probabilmente la parola fine dell'esperienza di Mou sulla panchina del Real. La squadra, diciamolo, non lo segue più. Ciò che può salvarlo è la vicinanza con la doppia sfida con il Manchester United e quindi l'unico dubbio è se si aspetterà questa data o l'esonero arriverà lunedì mattina. E' improbabile una dimissione sulla scrivania di Perez ma può esserci per dare una sveglia alla squadra. E' mia sensazione che in ogni caso fra domani e dopodomani qualcosa succederà.

Bayern Monaco: la punta è Mandzuckic, è su di lui che la squadra gira e regna sulla Bundesliga. Difficilmente vedremo Gomez titolare nel corso della Champions ma occorre rimanere all'erta poichè è vero anche che un campionato ormai stravinto può consentire di far rifiatare qualcuno e quindi anche le gerarchie possono subire variazioni nel tritasassi di Monaco. Robben sembra pienamente recuperato. Alaba e Dante sono tornati in grande spolvero in difesa.

Malaga, Shalke04 e Arsenal: nei primi due casi è la difesa che non funziona, tanti gol subiti ogni partita. Riflettete bene prima di schierare qualcuno di loro nelle vostre formazioni in champions. Isco è tornato ma il Malaga è stanco. L'Arsenal invece è un po' carente in attacco ma è tornato il grande Walcott che conosciamo e, soprattutto, tornerà Gervinho il vero grande crack della squadra e della premier. Al momento sta facendo il bello e il cattivo tempo in coppa d'Africa.

Manchester United: pochi nomi nuovi in lista champions ma grande solidità: Valencia per dirne uno, Rooney...ciò che rende difficile la scelta in attacco è il leggero calo di Van Persie. 

Valencia: la squadra galleggia alla ricerca di grandi ambizioni che però non trova nè fra i giocatori, nè nelle prestazioni. E' una squadra di difficile lettura.

Psg: non solo si è rinforzato ma ha cominciato a carburare a pieno regime. E' chiaramente ancora Ibra dipendente ma ci sono un Menez e un Pastore in forma strepitosa. 

A occhio e croce si può intravedere questo quindi: se vi va di cambiare un Ronaldo per un Mandzuckic più un buon Menez e un buon Rooney non farete una scelta azzardata. Se quel gran talento di Isco lo volete far rimanere in panchina vi capirò. Se volete scommettere su Lucas prendete anche una buona riserva. 
Buona domenica.

BUS



domenica 23 dicembre 2012

Calciomercato Juventus, Milan, Real. I veri colpi in difesa.


Quello che si configura all’orizzonte è un calciomercato anomalo per le italiane. Infatti, leggendo i maggiori quotidiani sportivi, non si può far a meno di notare come sempre di più si allarga la forbice fra la Juventus, le squadre inglesi e alcune spagnole e il resto delle italiane. Mentre per le prime si parla comunque di grandi operazioni anche a Gennaio con nomi quali: Drogba, Villa, Higuain, Willian e Lampard dall’altra parte si parla di scambi interni al campionato italiano, prestiti, doppi prestiti e pacchi recapitati magari in treno tanto per arrivare all’iperbole. Da una parte un calcio mercato di livello, dall’altra un calcio mercato che somiglia al famigerato Oronzo Canà contento di aver strappato 4\5 di Rumenigge.

La difficoltà quindi è saper leggere cosa davvero succederà a Febbraio, al riavvio dell’ultima fase della Champions League. E’ infatti inutile nascondere che alcuni scontri sono già impari sulla carta: Celtic Juventus, oppure Milan Barcellona. Ma altri incontri in tabellone non sono cosi scontati e quindi il mercato di Gennaio influirà non poco. 

Provo a riassumere quello che all’oggi è la situazione delle big della Champions League e i primi scorci di movimenti e trattative.

Juventus. anche Colantuono ormai si è arreso al passaggio di Peluso alla Juventus. Negli ultimi giorni il dramma che ha colpito Vilanova ha dato anche uno stop alle trattative per rinnovi e cessioni al Barcellona. Sicuramente Villa è il pezzo pregiato di questo scorcio di mercato ma la sua partenza non è scontata come qualche giorno fa. Quindi la Juve dovrà attendere i primi di Gennaio per capire qualcosa sulla situazione dell’attaccante. L’emergenza in difesa invece forse verrà sistemata già prima della fine dell’anno. Oltre a Peluso infatti non è impossibile pensare a Neto del Siena. Per il pezzo pregiato invece dovremo tutti aspettare fine Gennaio, per i nomi sono quelli di: Kolarov, Papadoupolus, Rakyc'kyj.


Milan: la batosta di Roma indica una strada semplice: un uomo che sostituisca De Jong, un buon centrale difensivo. Non regge il fair play quando le lacune sono evidenti. Il Milan rischia grosso se non interviene immediatamente sul mercato in queste posizioni. Prevederne la strategia è impossibile, non credo a una sola riga di quanto letto sui maggiori quotidiani poiché tutto dipende dalle cessioni di Robinho e Pato.

Real Madrid: Mourinho non si dimette. Questa è la notizia. Ma la fiducia è ai minimi storici, così come l’armonia dello spogliatoio. L’esclusione di Casillas nell’ultimo incontro della Liga significa guerra aperta con la squadra e pugno di ferro. In ottica mercato possono succedere due cose: nel primo caso una grande epurazione dei ribelli accompagnate da uno sfoltimento generale, quindi tante illustri partenze a prezzi accessibili. Si vedrebbero emigrare diversi cartellini: da Kakà a Higuain, da Carvalho a Albiol passando per Arbeloa e Kheidira. Senza considerare la notizia del “Sun” che vede Cristiano Ronaldo di ritorno al Manchester United.  L’altra cosa che invece potrebbe succedere è un patto d’acciaio con lo spogliatoio, poche le partenze, solo alcuni dei nomi citati. Un turn over per far giocare il campionato ormai perso solo ai delusi in rosa e puntare tutto sulla vittoria della Champions League. Dopodichè tanti saluti a tutti, ognuno per la sua strada. Per far ciò un paio di acquisti mirati e di qualità, dei campioni per tentare il tutto per tutto. Giocatori di grande esperienza Champions, anche utili solo per un anno. Le zone del campo da sistemare sarebbero difesa e centrocampo: mai come quest’anno i pezzi pregiati vanno cercati in difesa più che in attaco per la maggior parte delle formazioni champions.

I nomi? Paulinho, inseguito da Inter e Psg. E udite udite: Walter Samuel.

Bayern Monaco: anche qui, come già detto il problema è in difesa. SI parla di Kirkhhoff ma non c’è niente di vero a quanto pare. Il rinnovo di Mueller ha tranquillizzato i tifosi.

Barcellona: avviate diverse trattative ma come scritto più su occorrerà attendere dopo Natale per saperne qualcosa di più.


Per evitare di allungare ulteriormente questo post ne dedicherò un altro ai movimenti di calcio mercato con approfondimento sul Bayern e su Shalke 04.


Bus